«La produzione di energia è di primaria importanza, dopo la tornata elettorale di giugno dovrà essere creato un tavolo con le forze politiche di ogni schieramento per affrontare la questione tutti insieme». Lo ha affermato Antonio Ambrosio, candidato all’elezioni europee nella circoscrizione Italia meridionale. «Occorre una strategia per garantire la sicurezza energetica che è basata sue due pilastri, la diversificazione dei fornitori e la differenziazione delle fonti di energie con particolare attenzione alle rinnovabili. È indispensabile investire – ha proseguito Ambrosio – in ricerca e sviluppo sull’innovazione in campo energetico compreso il nucleare da fusione più sicuro, stabile e pulito per rendere l’Italia energicamente sovrana e indipendente».
«L’Italia finora non si è mai preoccupata dell’approvvigionamento energetico è tra i paesi d’Europa in cui l’energia costa di più, considerato che anche che per l’approvvigionamento dipendiamo da altri Paesi. Nel mezzogiorno, in particolare, gli investimenti da fare sono ingenti e devono continuare potenziando le infrastrurre e le interconnessioni energetiche come fatto con il capitolo RePowerEu all’interno del nostro PNRR , potremo così giocare un ruolo da protagonisti all’interno dell’Unione Europea» – ha concluso Ambrosio.