“Ancora uno stupro ad opera di minorenni contro loro coetanee. Ancora una vita distrutta da una violenza cieca e brutale. Come accaduto a Caivano nei mesi scorsi, così oggi succede a Catania: malgrado le norme punitive sempre più dure, ci troviamo di fronte a una emergenza che merita la più alta attenzione possibile”.
A dirlo è la deputata di Forza Italia, Annarita Patriarca, componente dell’ufficio di presidenza di Montecitorio e membro della commissione parlamentare d’inchiesta sui femminicidi e la violenza di genere.
“I ripetuti episodi di violenza – prosegue – sono la spia di un malessere generazionale che la normativa penale affronta solo dal punto di vista sanzionatorio; quando, cioè, il dramma è ormai consumato. Bisogna intervenire, invece, anche sul fronte della prevenzione. Anzitutto prendendo consapevolezza che l’accesso indiscriminato alla pornografia online e ai contenuti violenti, che determinano poi effetti emulativi, sta creando danni irreparabili ai nostri figli”.
“Dobbiamo lavorare tutti per elaborare – conclude l’esponente forzista – un piano nazionale di tutela della nostra gioventù che coinvolga tutti gli attori interessati, dall’associazionismo alla scuola, dalle famiglie alle istituzioni. Dobbiamo instillare nelle giovani generazioni il concetto di rispetto di sé e soprattutto degli altri”.