«Nella giornata di ieri un gruppo di dipendenti della ati che si occupa della raccolta rifiuti di Giugliano ha chiesto ed attraverso l’intervento delle forze di polizia, ottenuto, un incontro con il primo cittadino, oggetto la risoluzione della controversia tra le aziende costituenti l’ati».
Lo afferma Vincenzo Pirozzi di Confintesa
«Dal sindaco, con ns stupore, abbiamo appreso che l’ente comunale aveva prima del 20 giugno data del forzato passaggio di cantiere, diffidato l’azienda mandataria nella prosecuzione della estromissione della mandante, comunicazione inviata anche ad alcune oo.ss. non tutte, ciò nonostante qualche sindacato ha ritenuto, pur a conoscenza delle disposizione della Stazione Appaltante, partecipare e rendere operativo il cd passaggio di cantiere, evidentemente qualcuno tifa per qualche azienda, a differenza ns, che ci interessiamo di ripristinare trasparenza e legalità».
«Nelle more delle decisioni della Stazione Appaltante ad oggi tutto il personale risulta inquadrato nell’impresa Teknoservice. Vogliamo ribadire con estrema chiarezza che il cd passaggio di cantiere ha visto l’arretramento di diritti acquisiti, vedi contratti trasformati da tempo indeterminato a determinato, ed evidenziamo con forza alcuni sottoinquadramenti oltre al mancato rispetto di quanto previsto nella documentazione a base di gara e successivamente nel contratto tra ati e comune, in merito a, percentuali di raccolta differenziata, mezzi, isole ecologiche. 81/08»
«Vigileremo e segnaleremo le inadempienze alle competenti autorità, per preservare l’aspettativa dei cittadini che pagano il servizio, e nel rammentare ai lavoratori tutti il compimento del loro dovere professionale, difenderemo i loro sacrosanti diritti», conclude.