Torna la paura a Bologna e provincia, ma anche nel Ravennate e in altre zone colpite dalle alluvioni dell’ottobre scorso e del maggio 2023. L’ondata di maltempo che sta interessando il centro e nord Italia si tradurrà nelle prossime ore in un peggioramento con temporali forti e persistenti, su un terreno già saturo, in particolare su Appennino e pianura bolognese. L’allerta è rossa, massima, e arancione nelle province limitrofe ed in Toscana. Bologna e l’hinterland si preparano ad affrontare la notte: è stata disposta l’evacuazione dei piani bassi e interrati nelle zone più a ridosso dei corsi d’acqua, saranno chiusi scuole, parchi, cimiteri e l’invito alle aziende è a spingere lo smart working.
Anche in Toscana le scuole resteranno chiuse in molti comuni, a cominciare da Firenze, dove chiudono anche parchi e giardini.Niente lezioni anche in molti diversi comuni delle province di Prato, Pistoia, Pisa, Lucca e Livorno. La regione invita inoltre alla massima attenzione chi si mette in viaggio.
Dalla serata piogge e temporali, localmente intensi, interessano non solo Emilia-Romagna e Toscana ma anche il Nord-Est, in particolare il Veneto, in estensione su Marche, Lazio, Campania settentrionale, zone interne di Abruzzo e Molise. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento di Protezione Civile d’intesa ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse ed è stata valutata per la giornata di venerdì, allerta rossa su parte di Emilia-Romagna, arancione su ampi settori di Toscana ed Emilia-Romagna, gialla su parte di Lazio, Abruzzo, Marche, Umbria, Veneto, Lombardia, Campania, restanti settori di Emilia-Romagna e Toscana e su tutto il Molise. Un’Italia, come spesso accade, spaccata a metà, visto che al Sud ci sono temperature e condizioni quasi estive.
Ci si prepara a una notte difficile a Bologna, città e non solo. Nei quartieri che a ottobre furono travolti dalla furia del torrente Ravone e di altri corsi d’acqua, sono state disposte da un’ordinanza del sindaco evacuazioni in via precauzionale dei piani bassi e interrati. Le scuole di Bologna, del Ravennate e di altri comuni del Bolognese rimarranno chiuse.
Nel capoluogo emiliano chiusi anche parchi, palestre, cimiteri, annullati eventi all’aperto e il Comune ha invitato le aziende e gli enti a ricorrere al lavoro da remoto. Il Centro operativo regionale è attivato mentre dalla Prefettura, che si è riunita nel pomeriggio, arriva anche l’invito a limitare al massimo nelle prossime ore gli spostamenti non necessari in auto. Le precipitazioni si attendono consistenti fin dalle primissime ore del mattino.
In Toscana, l’invito del presidente della Regione, Eugenio Giani e dell’assessora alla Protezione civile, Monia Monni, è alla cautela e massima attenzione se alla guida e a non sostare in cantine e seminterrati. Si raccomanda inoltre di evitare guadi e di non fermarsi negli alvei dei corsi d’acqua, di stare lontani dagli argini e prestare attenzione nell’attraversamento di ponti o sottopassi.
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